Le indicazioni sulla pulizia delle zampe dei cani per evitare la diffusione dell’agente eziologico di COVID-19 sono state diffuse in maniera confusa nei giorni scorsi. Facciamo chiarezza attraverso le dichiarazioni dell’ Organo Ufficiale degli ordini Veterinari:
Fnovi ( Federazione nazionale Ordini Veterinari italiani) che ci ha fornito indicazioni scientificamente solide.
Al momento non sono disponibili evidenze scientifiche che dimostrino la sopravvivenza di materiale virale sulle zampe di un cane che fosse entrato in contatto con asfalto o altra superficie contaminata da gocce di aerosol (tosse, starnuti) provenienti da una persona ammalata di COVID-19.
Pertanto, in base alle conoscenze scientifiche attuali, è altamente improbabile che le zampe del cane possano veicolare quantità di virus tali da infettare altri esseri viventi. Tuttavia, non presenta particolari controindicazioni l’abitudine di igienizzare le zampe al ritorno da una passeggiata.
Una premessa sempre valida: gli animali si leccano tutte le parti raggiungibili con la lingua e di conseguenza non va mai utilizzata nessuna sostanza che possa avere azione irritante sulle mucose della bocca.
Molti prodotti in commercio contengono soluzioni molto diluite in acqua di sostanze di uso comune come l’ipoclorito di sodio.
Queste soluzioni sono pronte all’uso proprio perché hanno concentrazioni molto basse e quindi, se usate in modo corretto sono tollerate , non hanno effetti negativi e sono quindi utili a disinfettare le parti del corpo.
Va sempre ricordato che ottenere concentrazioni molto diluite= con concentrazioni molto basse di sostanze potenzialmente tossiche richiede attenzione e particolari accorgimento non sempre facilmente ottenibili con il fai da te.
Riportiamo quanto pubblicato sul portale del Ministero della Salute:
Quali sono gli accorgimenti da attuare al ritorno della passeggiata con il mio cane?
Nel rispetto delle misure precauzionali previste dalle recenti disposizione normative, puoi portare il tuo cane fuori per le sue necessità. Al ritorno dalle passeggiate, per proteggere il nostro amico è opportuno provvedere alla sua igiene, pulire soprattutto le zampe evitando prodotti aggressivi e quelli a base alcolica che possono indurre fenomeni irritativi, provocando prurito e usando invece prodotti senza aggiunta di profumo (es. acqua e sapone neutro). Per il mantello si consiglia di spazzolarlo e poi passare un panno umido.
In sintesi: la pulizia delle zampe dei cani va effettuata usando soluzioni acquose (= molto diluite in acqua) seguita sempre da risciacquo dei residui e da asciugatura, in particolare degli spazi interdigitali.
Le soluzioni di ipoclorito di sodio, ad esempio Amuchina®, sono una opzione riportata come efficace nella letteratura scientifica, ma va anche ricordato che il semplice sapone disgrega le proteine di superficie del virus, il risciacquo elimina i residui e l’asciugatura conclusiva rappresentano un metodo di pulizia delle zampe efficace quanto innocuo per gli animali.
Il principio di precauzione richiede, come già detto, che le persone malate rispettino anche con gli animali familiari le misure di igiene previste per i conviventi: distanza, lavaggio frequente delle mani e protezione dai loro starnuti e colpi di tosse.